La pizza di mamma Viviana

E' il mio piatto preferito, mangerei la pizza ogni giorno ma mi limito al sabato sera. Ormai la faccio sempre io. 

Da quando ho comprato la macchina per il pane che impasta anche per la pizza, non c'è sabato che io non la faccia. Non posso per vari motivi farla il sabato? Beh... Recupero la domenica.



E' inoltre un modo per giocare nel frattempo con la Bimbuzza alla quale piace ovviamente giocare con la pasta, fare la sua pizzetta e mettere sopra i condimenti. Peccato solo che dopo non la mangi! A lei la pizza non piace, la mangia forzatamente, non la attira per niente. Delusione!


Per le amanti della pizza come me, ecco la mia ricetta.

Con la mia impastatrice mi sono resa conto che l'impasto viene ottimo se ne faccio circa 500 grammi per volta. Se siamo solo io e mio marito va benissimo un solo impasto, altrimenti ne faccio 2 o 3 di fila, a seconda di quanti siamo a cena.

La ricetta che vi indico è quindi per un di 480grammi (se avete la possibilità di impastarne di più insieme, basta fare una proporzione delle dosi partendo dalle mie).

Contate che con un impasto di 480 grammi vengono 3 belle teglie rotonde, perché a me piace un po' alta. Se si stende di più ne possono venire fuori anche 4. Uso le teglie tonde antiaderenti per le quali non importa mettere nemmeno la carta da forno, 28 di diametro.

Le dosi
Nell'impastatrice metto per ordine: 
- un cucchiaino e 1/2 di sale
- 2 cucchiai grandi di olio extra vergine di oliva
- 240 ml di acqua tiepida
- 480 gr di farina 00 (a volte la mischio un po' con la farina di semola di grano duro)
- mezza bustina di lievito secco mastro fornaio.

La faccio lievitare per almeno 3 ore se non di più.



L'ideale sarebbe, dopo la prima ora 1/2, di stendere l'impasto nelle teglie e lasciare che continui la lievitazione steso, coprendolo bene con la pellicola.


Alcune idee per i condimenti

Oltre alla classica margherita (semplice o con würstel) sforno i seguenti gusti:

- bianca con mozzarella, zucchina grattugiata a striscioline e prosciutto cotto;

- bianca con mozzarella e radicchio tagliato a striscioline

- rossa con mozzarella, acciughe, capperi e olive

- bianca con mozzarella, bietola e Philadelphia

- parmigiana: rossa con mozzarella, cubetti di melanzana fritta, uovo sodo e spolverata di parmigiano (ideale la ricotta salata)

- rossa con mozzarella, spinaci o e ricotta

Il forno va messo al massimo almeno 20 minuti prima. La pizza viene bene se cotta nel minor tempo possibile.

Per uno sfizio in più
Una parte dell'impasto può essere utilizzato per fare delle piccole pizzette fritte, dopo averlo steso e dato una forma pressoché rotonda.

Nell'olio di semi di girasole le pizzette si friggono velocemente, si gonfiano un pochettino, si girano da ambo le parti e quando dorate si stendono sulla carta assorbente.

Per queste pizzette, che possono essere servite in un bel piatto da portata, si possono abbinare tutti i condimenti che si vogliono a crudo; tipico condimento per le pizzette fritte è la salsa di pomodoro, condita con gli odori, sulla quale può essere messa poi una spolverata di parmigiano.

Inutile dire che sono buonissime. 
Aspetto anche di avere vostri suggerimenti e curiosità perché a me piace sperimentare soprattutto se c'è di mezzo la pizza!

Intanto... Buona pizza di Viviana
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2 commenti

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Sharon
admin
11 giugno 2014 alle ore 20:56 ×

Ciao, arrivo dal link party di Alex.
Mmmmhhh che buona la tua pizza!!!!!
Se ti va passa a trovarmi!
Un bacione!!!
Sharon :)

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Norma
admin
14 giugno 2014 alle ore 20:20 ×

Ma che bella questa pizza, me ne è venuta voglia, magari domani la faccio anch'io.
L'idea delle piccole pizze è proprio buona
Grazie
Ciao
Norma

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