I conti di famiglia: ecco come mi sono organizzata

Esattamente un anno fa, ho avuto una folgorazione di fronte all'agenda Kakebo dei conti di casa per risparmiare e gestire le spese senza stress (Giunti Demetra).

L'ho presa senza pensarci due volte.



Da sempre ho io l'incarico di stare dietro ai conti di casa (ho preso da mio padre), seppur non sia assolutamente brava in matematica. Mi sono prestata a farlo con spontaneità e devo dire che è un'ottima soluzione per me che...non sono così tanto parsimoniosa!
Diciamo che non mi freno...soprattutto davanti a vestiti, borse e trucchi. 
Mio marito è più controllato ma è anche molto generoso e mi vizia spesso.



Detto questo, a mio marito piace che io stia dietro ai conti di casa (una bega in meno in effetti Ahaha) e devo dire che, da quando uso questa agenda, ho preso più consapevolezza delle nostre spese, soprattutto di quelle che pesano di più sul bilancio familiare e di cui tra l'altro non si può fare a meno.
I trasporti (bus, treno, benzina).
Oltre allo shopping. Ovviamente. 

Cosa ha di particolare l'agenda Kakebo e in cosa mi ha aiutata?
Le premesse iniziali e i consigli pratici contenuti nelle prime pagine sono essenziali. Spesso le rileggo per motivarmi e per cercare di essere più controllata.

Devo dire che l'esperimento dei 10 secondi non sempre con me ha funzionato e nemmeno quello dei 30 giorni...!!! Ahi ahi...



Però ho notato comunque un miglioramento (:-)) tanto che siamo riusciti a risparmiare tantissimo rispetto agli anni precedenti.
Ma non ci siamo privati comunque di niente.
Si è trattato semplicemente di controllare e capire dove vanno a finire i soldi prelevati, quali bollette costano di più per tentare di migliorare certi comportamenti (per es . chiudere i rubinetti dell'acqua quando non serve!), quanto spendiamo per la spesa mensile (a volte troppo, quindi mi sono impegnata scrivendo delle liste più precise), quanto usciamo fuori a cena e quanto spendiamo per il tempo libero.



A parte le spese fisse (bollette, sport, assicurazione, rata auto, inglese, mensa scuola, donna pulizie, telefono ecc...), tutto sta nel gestire le spese variabili, quelle che dipendono solo da noi e dal nostro modo di fare.

Dopo un anno esatto, ho tirato le somme ed è stato davvero utilissimo capire in cosa ho ecceduto e in cosa invece sono stata brava.



Abbiamo viaggiato diverse volte nel corso dell'anno, abbiamo sostenuto spese di alcuni eventi per noi importanti, io ho fatto più shopping del solito non solo per me ma anche per Marco e Lucia.
Nonostante tutto, controllare è stato utilissimo e mi ha dato la capacità di  seguire un percorso preciso.

Per questo ho deciso di non mollare l'agenda e ricominciare con un nuovo anno di conti.
A settembre si riparte con tutto no?

Siccome avevo segnato i conti a matita, dopo aver memorizzato tutto in digitale, ho cancellato con la gomma (risparmio anche questo no!?) ed eccomi quindi pronta a ripartire con i miei nuovi conti in mano. 

Ve la straconsiglio davvero! Per me è stato ed è uno strumento necessario.

Vivy 
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2 commenti

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Beat
admin
29 settembre 2017 alle ore 18:36 ×

HMmmmm anche io ho comprato la Kakebo...ma non è così fica ahahha i consigli per esempio non ce l'ha! :P

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