Il re è occupato... e che occupazione!

L’ho selezionato fra i libri di acquistare in libreria (la mia mitica libreria Il paese dei baobab) un giorno che avevo poco tempo per sfogliare gli amati libri. 
La scelta è stata dettata dall'intuito e dalla fiducia in Mario Ramos. 
La prima impressione è stata: “Simpatico per il mio piccolino”. 
Non sapevo che di lì a poco sarebbe diventato la mia arma segreta per attirare l’attenzione sia del duenne che dei cinquenni (sorellina  e cuginetto) nei momenti critici della giornata, quelli in cui sono tutti iperattivi e mi fanno girare la testa come una trottola.
Io: “Leggiamo IL RE è OCCUPATO?” Risposta corale: “Siiiiiii”.
E in pochi secondi sono tutti in cerchio intorno a me ad ascoltare e aprire le finestrelle.

"Il re è occupato" è un albo interattivo che conduce il lettore dall'esterno all'interno di un castello alla ricerca del re, un sovrano che si fa sempre negare perché dice di essere occupato.
Aprendo le finestrelle si va alla ricerca del passaggio segreto che consente di spostarsi, girando pagina, da un ambiente all'altro. 
Ogni ambiente del castello nasconde delle insidie (mostri, mago cattivo, boia ecc.) che il piccolo lettore affronta con emozione senza mai trovare il re.  Persino nell'ultima stanza, quella del trono, il re non c’è. Ma dove sarà? Preparatevi al finale esilarante. Il re è dietro l’ultima porta della sala del trono: il bagno! Più occupato di così!

Babalibri


I segreti del successo di quest'albo:
* lo scenario: il castello è il luogo ideale di avventure per le bimbe e per i bimbi;
* l’esplorazione: il piccolo lettore è curioso di sapere cosa si cela dietro ogni finestrella e in ogni angolo del castello;
* il rischio: il testo che guida di stanza in stanza mantiene alta la tensione sul  pericolo da affrontare;
* i mostri: qualunque mostro spaventa e attrae i bambini; le figure spaventose di questo libro in realtà sono buffe e rassicuranti.
* le illustrazioni: i colori sono sgargianti; le linee, pur nella semplicità, costruiscono il senso della profondità per cui si ha la netta sensazione di entrare nel castello;
* il formato: è un albo cartonato e lucido, abbastanza robusto per essere sfogliato tante volte.
* Il finale divertente: il volto del re seduto in bagno strappa sempre una risata!

Insomma, se cercate una lettura interattiva e coinvolgente, anche questa volta Mario Ramos e Babalibri non vi deluderanno!


Ketty

Se vi piace Mario Ramos potete trovare qui altre recensioni di suoi libri:


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2 commenti

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Stefania
admin
15 luglio 2016 alle ore 20:03 ×

Qui da me ora siamo un po' grandicelli per libri così ma ci sono sempre i nipotini a cui pensare!!!

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16 luglio 2016 alle ore 20:50 ×

Carino! Quindi potrebbe andare bene anche per un quattrenne?? Me lo segno!

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