Viaggio all'isola Elba da single e da madre


Nel periodo estivo, stagione di vacanze per eccellenza, mi capita di sfogliare vecchi album e di ricordare, con una punta di nostalgia, i miei viaggi da giovane donna.

Il mio ultimo viaggio da donna nubile e senza figli è stato un fine settimana all'isola d'Elba con le mie amiche.
Lo affrontai con uno spirito che non appartiene a questa fase della mia vita. Allora ero responsabile solo di me stessa. Sceglievo la meta mettendomi in ascolto solo dei miei bisogni. Mi lasciavo sedurre anche dal rischio. Preparavo bagagli essenziali. Non avevo timore di dimenticare alcunché perché "Tanto so arrangiarmi".

Quel fine settimana riuscii a godermi la parte dell'isola d'Elba più selvaggia e libera.


La girammo in barca, passando da una caletta all'altra (bellissima la spiaggia di Sansone...) tuffandoci nelle sue acque dalle sfumature verde smeraldo, con immersioni in apnea fra le rocce appuntite e trascorrendo la serata, fino a notte fonda, a Portoferraio con i suoi locali suggestivi e le pietanze appetitose. Senza trascurare lo shopping, naturalmente, nei bellissimi negozi e mercatini estivi.


E ora? Ci tornerei all'isola d'Elba con marito e prole al seguito?
Direi proprio di si.


L'isola d'Elba sa vestire perfettamente i panni di amica scanzonata di giovani donne in cerca di libertà e di amica accogliente di famiglie con bambini.
Innanzitutto è facilmente raggiungibile. Ci sono diversi traghetti per l'isola d'Elba che permettono di arrivarci con la propria auto dotata dei comfort abituali. Il mezzo di trasporto più comodo e privo di vincoli è senz'altro la propria auto, necessaria per esplorare facilmente l'isola che merita di essere conosciuta tutta.


Il viaggio in traghetto è breve (circa un'ora) e sicuramente è fonte di curiosità e divertimento per i bambini.


L'isola offre alla vista una gamma di colori molto ricca: non solo acque cristalline azzurre ma anche scorci con acque di sfumature verdi e blu.
I paesaggi crepuscolari sono molto struggenti, sarebbero perfetti per passeggiate rilassanti con il maritino.



Anche le spiagge e le calette sono varie e tutte da visitare, fra la sabbia adorata dai bambini e gli scogli prediletti dai grandi.


Per chi ama lo snorkeling e vuole far appassionare i bimbi alla conoscenza della flora e della fauna del mare, l'isola d'Elba mi sembra un'ottima base di partenza. Conservo ancora la bellissima conchiglia che raccolsi sul fondale a sette metri sotto la barca. 

Il mare è veramente limpido. Anche quest'anno l'Elba si fregia del riconoscimento della bandiera blu, un sigillo della purezza delle acque.
Per quanto piccola, l'isola offre molteplici opportunità di alloggio, dagli hotel ai campeggi, e diverse passeggiate rigeneranti nelle varie località, da Capoliveri a Porto Ferraio.


Inoltre l'isola può essere la base per escursioni nelle vicine isole di Capraia, Giglio,  Pianosa che si possono prenotare anche in loco, in agenzie viaggio. 

Insomma, riguardando le vecchie foto mi è tornata la voglia di tornare all'isola d'Elba con la famiglia e magari, passeggiando, di raccontare a mia figlia (che ama ascoltare i miei aneddoti di gioventù) di quel mio ultimo viaggio da single.


E voi siete stati di recente all'isola d'Elba? 


Ketty
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2 commenti

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Tinella
admin
27 luglio 2017 alle ore 10:55 ×

Ciao, non ci sono mai stata e quest'anno è tardi per prenotare, ma magari per il prossimo anno ci faccio un pensierino. Il mio ultimo viaggio da single senza marmocchi è stato in Versilia. La Toscana porta bene :)
Elisa

https://unaltracosabella.blogspot.it/

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28 luglio 2017 alle ore 17:51 ×

Si, in effetti a me la Toscana ha portato lavoro e famiglia! 😍

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