3 il numero perfetto e quell'‪#‎unopiuunofaduemila‬ che fa paura

Proprio qualche sabato fa io e mio marito abbiamo trascorso una serata molto piacevole con una coppia di amici, senza bimbuzza. Una rarità che ci concediamo solo nei momenti di vacanza, quando possiamo contare anche sull'aiuto dei miei genitori (questa volta sono venuti loro per le vacanze natalizie).

Appena entrati nel Bistrot scelto per la nostra cena a Firenze, le ho viste subito (anche perché avevano il tavolo vicino al nostro): due coppie di amici con un neonato a testa. Ho guardato spesso le scene del loro tavolo. Mi hanno ricordato le tante serate che organizzavamo io e Ketty con le nostre bimbuzze appena nate.
Ho sentito la stessa emozione di allora ma ho anche provato un piccolo (o grande) senso di libertà e sollievo "Oh meno male che bimbuzza ormai è grande!!!" e soprattutto: "Che bello...adesso se capita un cenino tra amici senza figli, la posso lasciare a casa con molta più tranquillità!".

Ricordo che allora (diciamo per almeno i primi due anni di vita di bimbuzza) prima di uscire non sapevo mai come poteva andare a finire la serata, avevo sempre un borsone dietro pieno di cambi, pappe ecc (lo sapete!!!) e il più delle volte finivo per stare dietro a lei (a turno con mio marito) piuttosto che a tavola a mangiare con calma e fare due chiacchiere e risate con gli amici.
Tornavo a casa più stanca di prima ma comunque felice perché gli occhi curiosi di mia figlia erano motivo di orgoglio e appagamento.



Guardando le due madri a tavola con i loro neonati in braccio, il panino a metà senza riuscire a finirlo, con le navette e i borsoni, pannolini che ovviamente hanno cambiato a metà serata, la fretta di finire e poi andare via, è scattata in automatico (OHMAMMA che brutta madre sono diventata!) la constatazione che io sto proprio bene così, adesso. Non sono sicura di voler (e soprattutto saper) rivivere nuovamente tutto da capo, anche se ovviamente oggi avrei un'altra e maggiore consapevolezza delle cose. Sono passati troppi anni e forse è questo il motivo di questo mio cambio di rotta.
Fino a due anni fa non avrei minimamente pensato a queste cose e anzi mi sentivo pronta per una nuova gravidanza. Il tempo invece è passato seguendo il suo naturale percorso e mi ha cambiata. Ho raggiunto altre mete e probabilmente anche grazie a come sono diventata oggi.

Spero che mia nonna o mia madre non leggano mai questa mia confessione. Già mi sembra di sentirle: "Ma come? lasci sola la bambina? Noi ai nostri tempi, riuscivamo a fare comunque tutto con due/tre figli...lavoro, casa, famiglia, sacrifici...ecc ecc...!"

Chi l'ha detto che un figlio è più completo e felice se ha un fratello? Parlo da "prima di tre figli" e quindi con la consapevolezza che oggi la mia vita sarebbe sicuramente più vuota senza mio fratello e mia sorella. Ma chi me lo dice che oggi sarei meno felice senza di loro? 

La cosa più triste è che, in generale, quando una coppia si presenta con un solo figlio (soprattutto se di età "fratellabile"), nella testa delle persone scatta spontanea la domanda (o anche il solo pensiero): "Ma come mai niente fratello o sorella?".
Non ci si sognerebbe mai, al contrario, di chiedere a una coppia con due/tre figli: "Ma come mai avete deciso di farne un altro?". 
Perché la normalità deve essere per forza il 4 e non il 3? (mi riferisco alle famiglie con figli).



Ci sono vantaggi e svantaggi nell'uno e nell'altro caso ma in questo momento vedo più vantaggi nel nostro, soprattutto per come conduciamo (e vogliamo continuare a condurre) la nostra vita.
Mi ritengo inoltre privilegiata di questo nostro "3" e forse non è un caso che io lo ritenga da sempre il mio numero fortunato nonché perfetto

E no! Non penso di perdere un'opportunità. Piuttosto ne vivo altre. Questa risposta è per le mamme che si sentono "vere mamme" se hanno almeno più di un figlio e pensano di compatirmi, perché io ne ho SOLO una;-) Velenosa eh!? 

Con questo post partecipo al tema del mese #‎unopiuunofaduemila proposto dal gruppo StorMoms

Vivy
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9 commenti

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la cri
admin
11 gennaio 2016 alle ore 23:06 ×

Bel post, molto sincero. Vero. E hai tutte le ragioni di sentirti una splendida mamma con una famiglia perfetta anche con "solo" un figlio. La felicità, tua e di bimbuzza, è quello che conta! La Cri (Ominouovo)

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Unknown
admin
12 gennaio 2016 alle ore 08:20 ×

Per rimanere sul velenoso...detesto le mamme che sbandierano il numero dei figli! Di solito l'ostentazione nasconde sempre qualche carenza..
Bel post sincero!

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12 gennaio 2016 alle ore 09:30 ×

Grazie @LaCri e grazie @annaGoccediAgata E' proprio così: ho scritto tutto quello che sento adesso in cuore e questo mi fa stare proprio bene. Un abbraccio Vy

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Betta
admin
12 gennaio 2016 alle ore 10:00 ×

Ciao, Vy!!
Parlo da mamma con 2 figli e PER ME non è tanto importante il numero, (per qualcuno potrebbe essere il 6....!!) ma come vi sentite con quel numero di figli!
Io e mio marito sin da fidanzati, e nemmeno sapevamo come sarebbe andata a finire tra di noi, abbiamo sempre desiderato 2 figli e ti dirò di più......
Da quando ci siamo sposati e poi è nata mia figlia sono passati ben 8 anni ma col senno di poi ci siamo sempre chiesti il perchè, di tutto quel tempo prima di averla.....
Perchè stavamo benissimo insieme, avevamo una vita sociale con un sacco di amici, perchè ogni nostra decisione andava bene senza stare ai 'doveri o piaceri dei piccoli' ecc, ecc, invece oggi con 2 ci chiediamo spesso cosa ci siamo persi per tutto quel tempo e sinceramente amo così tanto i bambini che quasi avrei voluto anche il terzo!
Li vedo crescere insieme, giocare, ridere, farsi i dispetti, la grande che 'insegna' al piccolo, raccontarsi le cose a bassa voce sul letto prima di dormire, la complicità tra loro crescere sempre più, il sentir dire lei a lui o viceversa "TI VOGLIO BENE!!!", le coccole tutti insieme, l'andare al ristorante e ognuno sceglie diverso così l'assaggiamo tutti e potrei continuare all'infinito.........
Ognuno sa cosa è giusto o sbagliato per noi e si possono esprimere pareri, confrontarsi, ma i giudizi penso che ognuno li debba tenere per se!!
Kisssssssssssssssssssssssssssssss

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Anonimo
admin
12 gennaio 2016 alle ore 10:14 ×

Non è vero che a coppie con due o tre figli non vengono fatti commenti. Io ho quattro figli e già quando aspettavo il terzo c'è stato chi mi ha detto:" beh, adesso basta però, eh!" Cosa che trovo poco tollerabile perché penso che sia proprio un fatto che riguarda unicamente la coppia e su cui nessun altro può sentirsi in diritto di fare commenti.
Paola

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12 gennaio 2016 alle ore 11:06 ×

Come al solito anche io mi ritrovo nelle tue parole... Sarà che sto appena varcando la soglia (e quasi ho paura a dirlo) in cui si inizia a vedere la luce, che spesso ci ritroviamo con l'interrogativo "ma ce la sentiamo di rifare tutto daccapo?". La risposta però ancora non l'abbiamo trovata!

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12 gennaio 2016 alle ore 11:34 ×

Si, in generale credo che la gente abbia sempre da ridire sia nell'uno sia nell'altro caso. Ciò che conta è essere convinti e sereni delle proprie scelte...però... le mamme dei figli unici, secondo me, sono più bersagliate...Oppure diciamo così: si passa dal biasimare quelle con un solo figlio a quelle con 3/4. Però fino a 2 tutto normale...
:-)
Vy

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Unknown
admin
22 gennaio 2016 alle ore 11:54 ×

Mi ritrovo nelle tue parole! Quanto non sopporto (e quante volte mi viene rivolta) la domanda: a quando il prossimo? Non vorrai mica lasciarlo figlio unico? Oltretutto come se io, figlia unica, fossi cresciuta infelice...

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Dindalon
admin
24 marzo 2016 alle ore 09:36 ×

Oh, qualcuno che dice le cose come stanno! Ma poi, i figli si fanno per fare compagnia a quelli già esistenti?! Mettere al mondo una creatura, come sappiamo, non è mica una passeggiata! Sono i genitori che devono aver voglia di rimettersi in gioco, di ricominciare tutto da capo. E, un'altra cosa, si pensa tanto alla compagnia per il primo figlio, ma alla sofferenza che, inevitabilmente, gli si recherebbe nel condividere i genitori no?
Mi hai ispirata, potrei scriverci un post anche io ;)

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